New Kayak Sardinia offre, durante tutto l’anno, noleggio di canoe sul mare e percorsi lungo il fiume Coghinas. Data la pendenza molto limitata del fiume e non essendoci rapide ma solo una leggera corrente, alla discesa in canoa possono partecipare non solo i professionisti, ma anche famiglie con bambini.
Il più lungo dei due percorsi parte dalle Terme di Casteldoria e termina dopo 11 km alla foce del fiume, dopo circa 4-5 ore, nella cornice della spiaggia di S.Pietro a Valledoria.
In alternativa c è il secondo percorso che dura circa 2-3 ore con partenza dal ponte di Badesi. New Kayak Sardinia offers year round canoe rentals for outings at sea and along the river Cohignas (Valledoria/Castelsardo).
Sul fiume Coghinas (in alcuni punti non è
più largo di 1 metro e profondo di 20 cm) è possibile esplorare i luoghi
circostanti di Valledoria da un punto di vista completamente diverso
ed incredibilmente bello. Lontano dalla civiltà, si scopre una natura
incontaminata, difficile da trovare in un’altra zona d’ Europa.
La pace e la solitudine che regna
lungo il letto del fiume crea un habitat ideale per molte specie rare
di uccelli acquatici. Un appassionato di canoa e amante della natura, Vittorio Marras (New Kayak Sardinia), offre, durante tutto l’anno, percorsi in canoa lungo il fiume Coghinas.
Visto il divario molto limitato e non
essendoci rapide ma solo una leggera corrente, alla discesa in canoa
possono partecipare non solo i professionisti, ma anche famiglie con
bambini. Il più lungo dei due percorsi ha la sua origine nelle terme di
Casteldoria e termina dopo 11 km alla foce del fiume (circa 4-5 ore
di durata) nella splendida cornice della spiaggia di sabbia dorata di
San Pietro (Valledoria).
In alternativa c è il secondo
percorso che dura circa 2-3 ore. Le sorgenti termali di questa zona
pittoresca non sono solo di importanza ecologica ma il calore
vulcanico, in alcuni punti dell’acqua, raggiunge una temperatura di
circa 70 ° C creando dei vapori che vengono utilizzati per inalazioni.
In questo tratto il fiume è caratterizzato da un continuo susseguirsi di restringimenti a
cui puntualmente fanno seguito slarghi che a loro volta terminano ad
imbuto in rigagnoli a volte individuabili solo all'ultimo momento o
intuibili per il movimento della corrente in mezzo alla folta
vegetazione che da la sensazione di un sipario che si apre per far
scoprire nuovi scenari.
La natura, in questa parte del fiume è
molto varia è offre molte sorprese. Con un po’ di fortuna potremo
avvistare gli aironi, aquile, falchi e una varietà di anatre e altri
uccelli acquatici.
Dalla metà del percorso il fiume si fa più "pagaiabile" (anche per famiglie con bambini)
e il manto verde di alghe lascia più decisamente spazio all'acqua
corrente, al di sotto della quale si intravedono frequenti guizzi di
pesce (muggini, carpe, trote), di cui il fiume è particolarmente ricco.
Qua e là cominciano a spuntare i primi
pescatori
Le curve continuano in un fiume che ormai è tale a tutti gli effetti e
continuano anche le sorprese; infatti lungo un tratto particolarmente
tranquillo e con sponde pianeggianti si lasciano tranquillamente
fotografare nella loro maestosa paciosità alcuni maiali selvatici.
Proseguendo, affiancati da sponde a tratti scoscese e a tratti
pianeggianti, oltre le quali gli ampi spazi aperti fanno percepire
l'avvicinarsi della nostra meta.
La
vegetazione ora è per lo più costituita da canne palustri entro le
quali si fanno ancora intravedere le piccole gallinelle d'acqua.
Un tratto del fiume si fa strada tra i campi di pascoli, dove le
mucche le pecore e i maiali si avvicinano all'acqua per bere o per fare
un bagno.
In alcuni punti il fiume ha dei
piccoli o grandi banchi di sabbia. Questo può essere un posto dove
potersi rilassare e fare un pick-nick prima di proseguire per
l’escursione.
Intanto la presenza dei gabbiani, sempre più numerosi, fanno capire
la breve distanza del mare. Ormai mancano solo poche centinaia di metri
per raggiungere le dune di sabbia bianca che separano il fiume Coghinas
dal mare.
Un emozione di colori, il contrasto
tra le dune bianchissime con un cielo blu cobalto, mentre all'incontro
fra fiume e mare, le acque mescolano fra di loro le tonalità ocra del
primo a quelle smeraldine del secondo e all'odore caratteristico d'acqua
dolce si miscela, portato dalla brezza pomeridiana, quello salmastro
dell'acqua marina..
Anche solo una piccola parte del fiume Coghinas vale la pena di essere esplorata in canoa.